Il 2006 ha per noi il tocco particolare delle grandi Celebrazioni.
Sessant'anni sono trascorsi dalla nascita dell'Azienda che è poi divenuta la Mabecart.
E' una data che ci piace ricordare coinvolgendo tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo:
- i collaboratori interni, alcuni dei quali sono tra noi da più di 30 anni, meritano un elogio particolare per la dedizione, serietà, disponibilità con la quale rappresentano l'Azienda.
- i Clienti ed i Fornitori,
- i Responsabili Vendite
- tutti coloro che comunque hanno contribuito allo sviluppo della società.
A Voi, Signori Clienti, un grazie sincero e particolare, nostro personale e di tutti coloro che operano in azienda. Grazie per la fiducia, la collaborazione e per l'Amicizia che molte volte ci avete dimostrato.
In questa occasione crediamo che i ricordi abbiano un significato genuino non solo celebrativo: il presente trova nel passato il suo momento più importante, e ci proietta nel futuro con grinta, competitività e acquisita professionalità.
Per questa ragione, ai molti Clienti che li hanno conosciuti, vogliamo ricordare Attilio Bertoglio che, con la preziosa collaborazione della moglie Maria, ha creato, passo dopo passo, con determinazione e sacrificio, l'attività nel giugno 1946 facendosi apprezzare per la sua costante onestà.
Giovanni Masci che lo ha affiancato dal 1967 con nuova grinta e vigore.
L'esperienza e le doti imprenditoriali dell'uno, abbinate alla genialità e inventiva dell'altro, si sono rivelate subito una formula vincente capace di superare anche i momenti più difficili. Insieme hanno ottenuto la stima dei clienti in tanti anni di reciproca collaborazione.
Questo apprezzamento per quanto da loro compiuto costituisce il vero patrimonio della nostra Azienda e ci impegna a continuare su queste premesse per rendere onore al passato e.... gloria al futuro.
Siamo certi che coloro che hanno condiviso finora il nostro impegno continueranno a dimostrarci la stessa fiducia nel proseguo.

Forza Mabecart....Cordialità....Alex Masci